Gli azzurri dello Skate Cross chiudono il mondiale con 4 medaglie d’ oro, 2 di argento e 2 di bronzo.Le gare finali di oggi dei Mondiali di Skate Cross sono state incredibili. Il Pincio è stato letteralmente infuocato, già dalla prima mattinata con le qualifiche di Team Cross e Skate Cross. Gli azzurri del CT Andrea Ronco sono andati alla grande! Nella categoria degli junior maschi Alessandro Vignoni, Leonardo Esposito, Thomas Sardi, Antonio Paoletta e Andrea Casorzo concludono il loro mondiale rispettivamente in quarta, quinta, settima, nona e dodicesima posizione. Tra le junior donne sono Ludovica Rimondi e Rebecca Minetto a mettersi la medaglia al collo vincendo un oro e un bronzo. Stella Remartini chiude al quarto posto mentre Valentina Cacciatore al nono. Nella categoria senior maschile un grandioso Luca Borromeo, dopo l’argento di Shanghai 2023, riesce questa volta a conquistare la medaglia d’oro, seguito da un atleta francese e uno messicano: “È andata bene fin dall’ inizio. Ho fatto il miglior tempo nelle qualifiche ma le fasi di prova sono state abbastanza difficili perché il percorso è complesso, è in discesa, con rampe diverse dal solito ed è abbastanza lungo, quindi ho dovuto capire dove era il caso di spingere o magari tenersi per poi arrivare bene in fondo. Ho dato tutto, ho rischiato tanto sui dossi però son partito bene ed è lì la chiave. Sono molto contento!”. Nelle senior donne, anche Matilde Arosio migliora il secondo posto dei mondiali dello scorso anno vincendo la medaglia d’oro: “È sicuramente una gara molto bella, diversa da quelle del passato. Difficile perché il percorso è in discesa, si arriva quindi alle strutture con molta velocità ed è più complicato da gestire. Il percorso è un po’ alla francese, strutture e poca tecnica, essendoci solo tre curve in tutto il percorso. Nei giorni di prova avevo qualche dubbio ed ogni batteria era importante per capire cosa migliorare nella gara successiva, fino ad arrivare alla finale in cui errori non te li puoi permettere. Nell’ ultima gara ti lanci a tutta velocità perché ovviamente vuoi arrivare prima, difficile da gestire. Nella finale inizialmente ero seconda, poi terza e invece di provare a superare mi sono accodata. Una volta arrivate alla rampa le altre non hanno gestito bene la velocità, sono cadute e la cosa ha giocato a mio favore. Sono contentissima della vittoria! L’ anno scorso ho sfiorato l’oro e quest’ anno ce l’ho fatta”.
SKATE CROSS JUNIOR MEN1. Mael Roudaut (FRA)2. Luis Alberto Hernandez Feregrino (MEX)3. Santiago Aldair Pescador Vega (MEX)SKATE CROSS JUNIOR WOMEN1. Ludovica Rimondi (ITA)2. Nina Campeas (FRA)3. Rebecca Minetto (ITA)SKATE CROSS SENIOR MEN1. Luca Borromeo (ITA)2. Joris Rabillard (FRA)3. Abner Alonso Serrano (MEX)SKATE CROSS SENIOR WOMEN1. Matilde Arosio (ITA)2. Michela Pavanello (ITA)3. Ornella Faria (FRA)Nel Team Cross femminile le italiane hanno ottenuto la prima e terza posizione del podio superando le francesi rispetto alla classifica delle qualifiche. Il team francese si è inserito tra i due italiani vincendo la medaglia d’argento. Nella categoria maschile è successa la stessa cosa rispetto alle qualifiche: gli italiani sorpassato il team francese ed hanno conquistato la medaglia d’oro. Il team del Messico conferma la sua terza posizione finale.TEAM CROSS WOMEN1. Matilde Arosio/Francesca Conzi/Michela Pavanello (ITA)2. Elea Baty/Nina Campeas/Ornella Faria (FRA)3. Alice Delfino/Elisa Paoli/Ludovica Rimondi (ITA)TEAM CROSS MEN1. Cyril Champagne/Joris Rabillard/Mael Roudaut (FRA)2. Luca Borromeo/Antonio Giordana/Matteo Pallazzi (ITA)3. Obed Mejia/Santiago Aladair Pescador Vega/Axel Julian Cruz Manuel (MEX)
Il commento del CT Andrea Ronco: “Il bilancio generale è estremamente positivo. Siamo andati anche ben oltre le aspettative di partenza perché abbiamo avuto dei risultati eccellenti. Il lavoro fatto dai ragazzi prima del mondiale si è visto già dalle prove pista ufficiali. Non è stato semplice per loro gestire questo nuovo percorso bellissimo, molto tecnico, ricco di ostacoli, oltre che alla fortissima e numerosa concorrenza, in tutte le categorie. È stato un campionato del mondo di livello molto alto ma il team ha saputo gestire bene il tutto, nonostante alcuni fossero alla prima esperienza mondiale. Le junior femmine sono arrivate addirittura in tre alla finale individuale e non avevano mai raggiunto una finale di questo tipo, e questo la dice lunga. Lo stesso per le senior, abbiamo avuto tre italiane su quattro nella finale. Nei senior maschi Luca Borromeo ha dimostrato di essere un fuoriclasse di questa specialità. Tutti i ragazzi hanno lavorato molto bene insieme, sia junior che senior. Anche gli junior maschi sono riusciti a fare delle ottime qualifiche e a piazzarsi molto bene. Con loro dovremo fare qualche passo in avanti ma è giusto che sia cosi, visto che erano alla prima esperienza. Le emozioni che abbiamo vissuto alla partenza, all’ arrivo, sul percorso, grazie anche al fantastico pubblico di Roma, sono state incredibili! I ragazzi ci hanno messo tutto: determinazione, impegno, costanza, testa, il cuore nella pista, le cadute, gli infortuni. Sono persone degne di indossare la maglia azzurra e sono convinto che abbiamo portato in alto i colori dell’Italia. Ringrazio tutto lo staff, Andrea Pastormerlo in primis, tecnico e responsabile di settore, che ha saputo consigliare i ragazzi con la parola giusta al momento giusto. Barbara Codazzi, la fisioterapista che ha saputo rimettere a posto i ragazzi, viste le cadute o i fastidi muscolari che fanno parte del gioco. Ilaria Zanobini che, come responsabile delle squadre nazionali, ha saputo organizzare al meglio le giornate dei ragazzi. Assunta Valle che ha provveduto a tutte le necessità del gruppo”.Rivedi le gare in cui gli azzurri sono andati a podio su FISRTV.
Fonte: Federazione Italiana Sport Rotellistici