Un amaro remake della finale mondiale di due anni quello di stasera. Una partita in realtà dominata per quasi tutto il tempo, ma durante la quale gli azzurri non riescono a violare la porta stregata della Repubblica Ceca. Ottima partita di Mai tra i pali, ma dall’altra parte i nostri trovano un Brabec insuperabile. Così minuto dopo minuto gli attacchi italiani si infrangono contro il muro Ceco. E inevitabilmente alla prima vera occasione i nostri avversari ci puniscono a 09:36 con Skoloud.
Nella ripresa gli azzurri sono a tratti devastanti, ma il disco non vuole entrare. Col passare del tempo la delusione inizia a dipingersi sui volti dei nostri, ma va dato loro atto di provarci, fino alla fine a impattare una partita ce sembra maledetta. La frustrazione delle ottime soluzioni offensive vanificate dalla difesa avversaria e da un po’ di sfortuna (due pali in due powerplay) diventa palpabile. La partita rimane inchiodata sull’1 – 0 fino a quando la mossa della disperazione lascia la nostra porta sguarnita al gol di Sebek ad una manciata di secondi dalla fine (2 – 0).
Un vero peccato, per come i nostri hanno interpretato una partita difficile che è sembrata sempre ampiamente alla nostra portata. Adesso inizia la parte difficile, quella in cui è vietato sbagliare e sarà una tra Svezia e Gran Bretagna la prossima avversaria.
Luca Rigoni, CT della nazionale dichiara: “Un peccato per come è andata la partita, ma la squadra sta crescendo, da adesso si fa sul serio e dobbiamo puntare in alto. La squadra c’è”.
Repubblica ceca – Italia 2 – 0
Repubblica Ceca: Cik, jindra, Pribyl, Bernad, Skoloud, Cech, Sebek, Vyoral, Skoup, Loskot, Novak l., Novak J., Matousek, Brabek. All. Mecera.
Italia: Campulla L., Delfino, Masiero, Vellar, Francon, Ederle, Bellini, Vendrame, Campulla F., Lettera, Dal ben, Ferrari, Pietrobon, Corà, Mai, Facchinetti. All. Sommadossi
Arbitri: Telesio-Carreon, Faure
reti: primo tempo: 09:36 Skoloud (Cec); secondo tempo: 00:20 Sebek (Cec).
foto: Contesto Creative
Fonte: Federazione Italiana Sport Rotellistici