Al World Championship di Tagaytay arriva uno storico risultato per il team azzurro
Storico titolo mondiale per i colori azzurri al Downhill Skateboarding and Street Luge World Championship di Tagaytay, nelle Filippine. La Nazionale italiana festeggia il titolo mondiale di Stefano Barbizzi, conquistato nella gara del downhill maschile. Dopo più 10 anni di impegno e perseveranza, con 3 campionati italiani vinti e molte partecipazioni a gare internazionali, l’atleta di Limbiate in Brianza sale sul gradino più alto del podio, portando l’Italia a vincere per la prima volta un mondiale World Skate, nell’evento andato in scena dal 22 al 25 febbraio.
Sui 2.300 metri serpeggianti del tracciato tropicale di Tagaytay che da Sampaloc porta a Talisay, lo skater azzurro sfodera una prestazione straordinaria, già a partire dalle qualifiche di sabato, che lo portano a centrare la finale di domenica scorsa, 25 febbraio. Gara affrontata dall’italiano con una tecnica precisa e una solida conduzione che lo ha visto sempre in testa. Una finale gestita da campione, chiusa davanti agli atleti di Spagna e Francia. Subito allo start Barbizzi porta con grande concentrazione le traiettorie della parte centrale del percorso, difendendosi dal tentativo di sorpasso del francese Paynel, e taglia il traguardo in testa, con tutto il team azzurro ad esultare.
Vittoria che era nell’aria, grazie al grande lavoro della squadra ITSB della FISR (Federazione Italiana Sport Rotellistici), che ha portato a una crescita costante dei nostri atleti, con risultati degni di nota in questi Mondiali delle Filippine, sia nelle crono che nei piazzamenti. Tutti gli italiani hanno centrato la fase finale: 4 atleti ai 16esimi, con Bernardo Iandelli che per pochi metri non riesce a passare ai quarti, piazzandosi 12esimo nel ranking mondiale. Si distingue al suo esordio in nazionale Marco Zeni, classe 2004, chiudendo ottavo nella crono. Un augurio di pronta guarigione va a Roberto Marasca, argento ai Giochi argentini del 2022, atteso in pista dopo il brutto infortunio riportato in allenamento, a 24 ore dalla partenza per le Filippine, tagliato quindi fuori dalla lotta per le medaglie nella categoria Street Luge.
“Stefano ha vinto da grande campione – ha commentato il Ct azzurro Matteo Dell’Orto – grazie all’esperienza di un bagaglio tecnico costruito negli anni e alla perseveranza nel migliorare costantemente. Un supporto fondamentale per questa vittoria è stato l’affiatamento dei ragazzi del team ITSB. Tutti hanno fatto squadra, mettendosi a disposizione l’uno dell’altro, per migliorare nei dettagli. I ragazzi stanno crescendo tanto a livello tecnico e nella mentalità”.
Un successo, quello arrivato a Tagaytay, grazie a Barbizzi, atteso da anni dalla Nazionale Italiana. L’impegno della Federazione, delle associazioni affiliate e degli stessi skaters, ha messo nelle migliori condizioni gli atleti e fatto crescere tutto il movimento dello skateboard Italiano. Corsi, allenamenti, eventi/gare e un supporto professionale, con uno staff tecnico ed organizzativo. Questa vittoria ribadisce l’importanza del Campionato Italiano Skateboard DH che offre l’opportunità a tutti gli atleti di confrontarsi con i più forti interpreti al mondo. Si scenderà nuovamente in pista, per il CISDH 2024, dal 19 al 21 luglio nella Downhill Arena Race di Rogno (BG).
Nei prossimi mesi il team di Skateboard Downhill, guidato dal CT Matteo Dell’Orto, sarà impegnato con uscite ed allenamenti mirati, in vista dei WORLD SKATE GAMES 2024 di settembre, sul tracciato di casa, a Tortoreto in Abruzzo. Grande entusiasmo ed una passione travolgente per lo skateboarding italiano. Ne vedremo delle belle!
Fonte: Federazione Italiana Sport Rotellistici