Si è svolta ieri, lunedì 27 maggio, presso il Palazzo Degli Elefanti a Catania, la Conferenza Stampa di presentazione dei Campionati Italiani di pattinaggio Freestyle che avranno inizio il prossimo 5 luglio nello stesso comune.
Erano presenti il Sindaco di Catania Enrico Trantino, il Presidente dell’Assemblea regionale siciliana On. Gaetano Galvagno, l’Assessore allo Sport Sergio Parisi, il Vicepresidente vicario del Coni regionale Enzo Falzone, nonché la Vicepresidente Fisr Marika Kullmann, il neo consigliere nazionale Fisr Laura Lombardo e Massimiliano Trovato, Presidente Regionale Fisr che organizza l’evento.
Quest’ultimo sottolinea la spettacolarità della manifestazione: “Con questo sport noi uniamo lo spettacolo con il turismo. Consegneremo 72 titoli italiani agli atleti migliori e vi prenderanno parte quattro campioni del mondo e tre campioni europei. Sarà davvero uno spettacolo, in quanto tutti questi ragazzi, oltre 420 atleti, riempiranno la città di Catania.” e continua ringraziando le Istituzioni “Un grazie va a tutti gli enti che hanno patrocinato l’evento, dal Comune di Catania alla Regione Sicilia, al Coni, a tutti i nostri sponsor che sono tantissimi e che hanno creduto in questo grande evento”. In conclusione del suo intervento spiega la scelta di organizzare le gare in due luoghi distinti, uno al chiuso e uno all’aperto: “E’ stata una scelta ben precisa, e fortemente voluta soprattutto dal nostro Presidente Nazionale, l’On. Aracu, che desidera che lo sport si diffonda il più possibile nelle piazze e nelle strade. Ovviamente alcune discipline, si dovranno svolgere necessariamente al chiuso (ndr. al Palacatania) ma le due più spettacolari (ndr. Gare di Roller Cross e High Jump) le porteremo a piazza Nettuno.”
Sergio Parisi, Assessore allo Sport, ha evidenizato quanto per il Comune di Catania sia un orgoglio ospitare questo Campionato: “Questa è la dimostrazione della centralità di Catania nel panorama nazionale sportivo. Una manifestazione che durerà circa dieci giorni e che prevederà seimila presenze tra atleti, genitori, addetti ai lavori e allenatori. Quindi non solo importante sotto il profilo tecnico e agonistico ma anche sotto il profilo turistico – sportivo”.
Fonte: Federazione Italiana Sport Rotellistici